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Altro corto e stretto par 4 con fuori limite sulla destra e bosco a sinistra, un fastidioso pino a poche decine di metri davanti al tee di partenza, un bunker a un centinaio di metri dal green, davanti al quale c’è un altro albero in mezzo al fairway ai 50 metri. Tre bunker sono posti a protezione di un green rialzato con un collar che stoppa i colpi corti e respinge verso il rough gli errori verso destra.
Due sono le strategie di gioco di questa buca. La più aggressiva e più rischiosa prevede un driver appena a sinistra del pino a 50 metri dal green per avere un approccio molto semplice, ma può rivelarsi molto pericoloso per la vicinanza del fitto bosco a sinistra. L’alternativa è piazzare un ferro lungo a un centinaio di metri dal green e con un wedge volare sopra il pino marittimo per andare in green; in questo caso, però, entra in gioco il bunker in fairway a un centinaio di metri dal green.
Si gioca il driver in centro al fairway, sacrificando qualche metro a favore della precisione. La buca non è lunga per cui il secondo colpo deve mirare al green, che ha un gradino nella parte finale a sinistra e un altro piccolo in green a destra. Gli ostacoli da considerare sono in questo caso il pino a 50 metri dal green e il bunker a destra che, essendo posto a distanza di una decina di metri dal collar, trae in inganno nel determinare la reale distanza della bandiera.
