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Un par 4 panoramico, con partenza sopraelevata da un bastione dello storico Forte Austriaco. Il tee shot è reso insidioso dal fuori limite sul lato sinistro, da tre bunker a sinistra e da uno a destra della landing area del driver. Nel giocare il secondo colpo bisogna prestare attenzione ai bunker che, posti a una decina di metri dal green, rappresentano una caratteristica tipica del campo di Venezia: difficili colpi di recupero anche a fronte di piccoli errori. Richiedono anche attenzione il secondo bunker a sinistra, che costeggia tutto il green e l’alto pino marittimo prospiciente il bunker a destra, che si frappone quando la bandiera è lunga. Il green è comunque abbastanza ampio e un gradino ne divide la parte sinistra, più bassa, dalla destra.
Con un lungo driver si possono superare i bunker che delimitano la landing area, ma la frequente presenza di un vento contrario consiglia un fairway wood per piazzarsi prima del bunker a destra, distanti dal rischio bunker a sinistra. Un tee shot troppo a destra diventa comunque pericoloso con una bandiera a destra, perché si vengono a trovare sulla traiettoria di tiro l’alto pino e il bunker.
Il driver deve atterrare in centro al fairway, per tirare un lay p con un fairway wood o un ibrido e quindi attaccare il green comodamente in tre colpi. Attenzione deve essere posta alla lettura del green perché le pendenze sono spesso ingannevoli.
