Ferragosto di fuoco con la Gabry’s Cup
E’ stato un Ferragosto di sfide quello che si è appena concluso agli Alberoni ed ha visto una inconsueta partecipazione di giocatori, nonostante le temperature infuocate.
A lanciarla è stato il Pro Gabriele Heinrich che studiando appunto la divertente formula alla Bandiera, ha previsto, coadiuvato dall’efficienza della segreteria con Paola, Giorgio e Andrea, bandierine con tanto di nome ed handicap di gioco per tutti i partecipanti che dovevano piantarla lungo il percorso, una volta esauriti i propri colpi a disposizione.
Di conseguenza, medal per tutte le categorie, ha provocato ansia iniziale sul tee della uno, che però, vista l’atmosfera gioiosa e conviviale, si è stemperata via via lungo il fairway, portando tutti i giocatori ben oltre le previsioni.
La prima impietosa bandierina è stata piantata alla 14, e di seguito alla 16 si sono visti i primi sempre più frequenti caduti, con il crollo soprattutto alla 17 e una concentrazione di bandierina intorno al rough e fino all’avangreen della 18.
Grande la soddisfazione del coach però nel vedere che i suoi allievi hanno dato il meglio arrivando quasi tutti oltre alla 18.
Infatti ottime le prestazioni di Giacomo Dorigo che l’ha piantata sul tee della 1, più avanti Riccardo Rizzo, mentre Lorenza Perini è andata oltre imbucando un birdie alla 1 che le ha consentito di piantarla alla 2, mentre vincitore Matteo Tiozzo che l’ha piantata sul green della 2.
Di conseguenza l’ordine di arrivo ha visto 1° Matteo Tiozzo, 2a Lorenza Perini, 3° Alberto Ballarin solida conferma non junior, 4° Riccardo Rizzo, 5° Fabiano Tagliapietra.
Divertito ed entusiasta quanto tutti i partecipanti lo stesso Gabry, che ha partecipato sportivamente alla gara in flight con le sue più giovani allieve under 12, Corinna, Irene e Maddalena, deliziandole con nearest to the pin, il driving contest sparato ad oltre 300 metri, e chiudendo la gara con 1 colpo sotto il par del campo, ma cedendo i suoi premi, rispettivamente a Giovanni Tenderini (1° lordo), il nearest a Giovanni Valdo che si è aggiudicato anche il 2° lordo, e il driving contest a Tommaso Busetti.
Successo e affiatata partecipazione, a premiare il lavoro del giovane coach, capace di infondere ai suoi allievi e a tutti i soci l’amore e la passione per il gioco che traspare quando è in campo.
Michela Luce
Venezia, 18 agosto 2015
